Glossario

FREE LIGHT CHAINS (FLC)

Durante la sintesi delle immunoglobuline, le plasmacellule producono un lieve eccesso di catene leggere rispetto alle catene pesanti; queste proteine che non sono utilizzate per assemblare la immunoglobulina intera, vengono denominate catene leggere libere (FLC). L’emivita di FLC è di 2-4 ore per le catene kappa e di 3-6 ore per le catene lambda che nel siero sono presenti come dimeri, in quanto vengono liberamente filtrate dal glomerulo a causa delle loro piccole dimensioni. La diversa velocità di filtrazione renale comporta che, anche se la sintesi è a favore delle catene kappa, nel siero la concentrazione delle catene lambda possa essere maggiore. Una concentrazione plasmatica aumentata può essere dovuta a diverse situazioni cliniche quali depressione o stimolazione immunitaria, insufficienza renale o nelle discrasie plasmacellulari. Ad eccezione di quest’ultima condizione tuttavia, il rapporto tra catene kappa e catene lambda rimane normale. Un rapporto alterato a favore di una delle due catene leggere (kappa o lambda) si osserva in presenza di disordini linfoproliferativi. Nei primi anni 2000 è stato introdotto un saggio immunometrico per la misura delle catene leggere nel siero che, utilizzando anticorpi contro gli epitopi nascosti nella immunoglobulina intera, è in grado di misurare le sole FLC. Questa misura non è in grado di distinguere tra FLC policlonali e monoclonali; tuttavia come detto poco sopra, una alterazione del rapporto kappa/lambda depone per una proliferazione linfo-plasmacellulare monoclonale (1).

 

Intervallo di riferimento (mg/L)

κ FLC 3.3 – 19.4

λFLC 5.7 – 26.3

κ/λFLC 0.3 –1.2 0.26 – 1.65

 

Vedi anche:

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Presentazione n. 12